Francesca Naibo
chitarra, effetti, voce
Francesca Naibo e Luca Venitucci creano architetture sonore che si sovrappongono e si intrecciano, chitarra e fisarmonica si muovono liberamente e attraversano, con l’ausilio di oggetti ed effetti, esplorazioni minimaliste. Una sperimentazione che cerca strade sempre nuove intorno al suono, un’avanguardia che appassiona e ci tiene con occhi ed orecchie attente per tutta la durata della loro inedita performance (James Cook)
Francesca Naibo e Luca Venitucci hanno iniziato a lavorare come duo nel 2022, accomunati da un interesse per la pratica dell’improvvisazione al di fuori di ambiti idiomatici prestabiliti ma aperta all’influsso di una vasta gamma di stili e generi musicali diversi, dal free all’avant-rock dal jazz al folk, dalla musica classica a quella sperimentale.
Il loro approccio ai rispettivi strumenti è contemporaneamente rispettoso della tradizione e aperto all’esplorazione di tecniche estese e approcci non convenzionali. Insieme attraversano così un ampio spettro di sonorità che a quelle degli strumenti acustici, elettrici, amplificati e trattati affianca quelle delle voci.
La loro musica esprime dunque molteplici dimensioni e qualità, passando da momenti sottili e delicati giocati tra suono e silenzio a momenti ritmici in cui si sfiora il rock; dal rumore elettrificato a momenti cantabili, da momenti energici a momenti essenziali e sospesi. E’ musica a tratti surreale e giocosa e a tratti lirica e quasi elegiaca.
Fin dal principio la loro pratica improvvisativa si è caratterizzata per uno spontaneo indirizzarsi verso forme strutturate intuitive e fluide e tuttavia estremamente chiare, in un vero e proprio esempio di composizione istantanea. Nel flusso improvvisativo emergono spunti melodici e parti estemporanee che pur nella totale estemporaneità avvicinano il loro mondo espressivo a quello della forma canzone.
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Francesca Naibo
Francesca Naibo, chitarrista di Vittorio Veneto (TV) ma milanese di adozione, si muove agilmente tra tutte le varie coniugazioni della chitarra, dalla classica, all’elettrica, alla fretless fino alla pedal steel. Impegnata da anni nella ricerca della performance in solo, è concentrata nell’esplorazione dei campi dell’improvvisazione libera, della musica contemporanea e del repertorio classico, tre mondi differenti ma simili tra loro nel rapporto col suono. Il suo interesse è particolarmente focalizzato sull’uso sia della natura acustica che elettrica del suo strumento, avventurandosi tra droni ruggenti fino a microscopiche vibrazioni.
Ha studiato a Venezia, Milano, Berna e Basilea diplomandosi in chitarra classica e improvvisazione libera, e collabora con vari musicisti europei, specialmente nell’Europa Centrale e del Nord. Ha lavorato con importanti compositori quali Helmut Lachenmann e George Lewis ed ha realizzato la trascrizione di “Exercises in Futility” in collaborazione con Marc Ribot.
Ha pubblicato due album solistici di improvvisazione: “Namatoulee“ (Aut Records, 2020) e “So much time” (Ramble Records, 2022), entrambi accolti con entusiasmo dalla critica.
Oltre alla sua attività artistica, Francesca è insegnante di chitarra alla scuola media a Milano.
Luca Venitucci
Polistrumentista, improvvisatore e compositore, Luca Venitucci è attivo negli ambiti delle musiche sperimentali e di ricerca da oltre trent’anni. Con il pianoforte, la fisarmonica e la voce ha sviluppato un approccio espressivo altamente originale, incentrato sull’intensità del momento performativo e su una ricerca sonora variegata che si avvale anche dell’uso di tecniche strumentali estese, dispositivi elettronici e fonti sonore non convenzionali.
Nel 1995 insieme a Fabrizio Spera ed Elio Martusciello ha fondato il gruppo di improvvisazione elettroacustica Ossatura, con cui ha inciso diversi album ed ha realizzato tour in Europa, Stati Uniti e Canada. E’ stato inoltre componente dell’ensemble Zitkratzer e di altri gruppi quali 7k Oaks con Alfred Hart, Massimo Pupillo e Fabrizio Spera e 300 Basses con Jonas Kocher e Alfredo Costa Monteiro. Ha collaborato dal vivo e in studio con musicisti e compositori quali Axel Dorner, Peter Kowald, Alvin Curran, Keith Rowe, Butch Morris, Giancarlo Schiaffini, Otomo Yoshihide, Tim Hodgkinson, John Butcher, Franz Hautzinger, Radu Malfatti, Mike Cooper, Ingar Zach. e molti altri.
Tra i suoi progetti più recenti vi è il trio Genera insieme a Dario Miranda e a Ermanno Baron.